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526 Scola della Patienza

di queste cose? Sì, fratel mio caro, si ch’egli n’è l’auttore. Non già perche Dio gli habbia comandato, che mentisca, ò che calunnij alcuno. Poiche come dice l’Ecclesiastico: Nemini Deus mandavit impie agere, et nemini dedit spatium peccandi.a A nessun hà comandato Iddio, che faccia male, e a nessuno hà dato licenza di peccare. Ma dico più, s’io dicessi, che quelle ingiurie, ch’ei ti fece, gli fussero state comandate da Dio, pensi tu, ch’io dicessi male? Così dice chiaramente il Santissimo Rè David; Poiche quando quell’huomo pessimo di Semei gli andava appresso dicendogli delle ingiurie, e delle villanie, e tirandogli dei sassi, e dicendo al Rè alcuni di quelli, che l’accompagnavano, che haveria bisognato castigar col ferro quella mala lingua: Il Rè ordinò publicamente a tutti i suoi, che lo