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Pagina:Epigrammi di Dafnide Eretenia.djvu/18

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XXIX.


Apollo un tempo fu a guidar gli armenti;
     E per questo addivien ch’anco oggidì
     Ha tra’ seguaci suoi tanti giumenti.


XXX.


A ragion, non ad arte,
     Le donne fansi giovani:
     Son fanciulle di senno una gran parte.


XXXI.

da amalteo.


Ad Alcon la luce manca,
     A Leonilla l’altra manca;
     E l’un l’altro i Dei del ciel
     Vincer può col viso bel.
     Or la vaga tua pupilla,
     Bel figliuol, dona a Leonilla:
     Tu così sarai Cupido,
     E la Diva ella di Gnido.