Pagina:Esiodo - Poemi, 1873.djvu/124

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     Invita quei che t’abita vicino
     Principalmente: perocchè discinto
     Al tuo bisogno volerà il vicino,
     Mentre il parente vorrà pria vestirsi.
     Vicin cattivo è un mal, gran bene un buono.
     Colui che un buon vicino ebbesi in sorte
     Fe’ grande acquisto: non morriati un bove
     Se un reo vicino non t’avessi accanto.9
     Giusta misura dal vicino esigi,
     S’ei ti presta del suo; del tuo gli rendi
     Egual misura e più, potendo; all’uopo
     Pronto soccorritor così lo avrai.
L’ingiusto lucro abborri; ingiusto lucro
     È pari a detrimento. Ama chi t’ama,
     E a chi ti muove incontro incontro muovi.
     Non dare a chi non dà; dona a chi dona:
     Evvi chi dona al donator, nessuno
     Fa presente a chi il niega. Ottimo è il dono;
     Pessimo è il furto apportator di morte.
     Chi voglioso fa un dono, e sia pur grande,
     Ne gode in fondo al cor; ma chi l’audace

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