E altri i grappoli accoglie or bianchi or neri
In canestri lunghesso un gran filare,
Che pompeggia di frondi e tralci attorti,
E ne li porta nei canestri. È in oro
Quel filar, che coi pali argentei e i tralci
Dei maturi racemi il pondo incurva.
E ognun del flauto al suon mena carole,
Altri pigia, altri svina: opra ingegnosa
Dell’industre Vulcan. — V’ha chi gareggia
Pugile e lottatore. Evvi chi anela
Prendere cacciator rapide lepri
Con due dinanzi a sè levrier sannuti
Ansanti per aggiungerle, ed ansanti
Quelle per isfuggir. Aurighi appresso
Si contendono il premio in animosa
Lena. Montati sovra i saldi cocchi
Danno carriera ai celeri cavalli
Lentando loro i freni. Rumorosi
Volano i cocchi, e l’asse alto ne stride;
Pari è la foga e la vittoria incerta,
Incerto ancora a chi fia dato il premio,
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