Pagina:Fantoni, Giovanni – Poesie, 1913 – BEIC 1817699.djvu/365

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sciolti 359

dopo un lungo silenzio: — ... Ingrata — io dissi —
30perché tradirmi?... — e mi coprii la faccia.
Dell’innocenza tua chiamasti i numi
in testimonio allora, e le carezze
confermaron la fede e i giuramenti.
Amor sorrise, e incoronò la pace
35di fragil mirto e di languenti rose,
e dei trionfi suoi nei fasti incise
il dì secondo del ridente aprile.