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Pagina:Fedele, ed altri racconti (Fogazzaro).djvu/215

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una goccia di rhum 209


gente che mi troverà inverosimile? Che t’importa di loro, a te? Credi forse che avrai mai fama? Non ti amerei tanto! Io non degno neppur ricordarmi di tutta questa povera gente al di sotto di noi. Voglio che tu faccia di me un poema quando cominceresti a dimenticarmi.

La interruppi protestando, le afferrai una mano.

— Voglio — proseguì abbandonandomi la sua gelida mano — rinascere nella tua mente, essere amata da te come le altre e più ancora. Me lo prometti?

— Elena — esclamai — mia, per sempre mia Elena, perchè mi parli così, come mai pensi?...

Ella impallidì, gli occhi suoi lampeggiarono d’impazienza.

— Me lo prometti? — ripetè affannosa — me lo prometti?