Pagina:Ferrero - Diario di un privilegiato, Chiantore, 1946.djvu/154

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leo ferrero


«Va a Londra a trattare un periodo inglorioso della nostra storia (dal ’70 al ’14».

«Perchè inglorioso?».

«Perchè sì».

«E se anche lo fosse?».

«Non avrebbe diritto di farlo».

«Cosicché uno storico prima di scrivere dovrebbe andare al fascio a chiedere se il periodo scelto è «secondo il fascio», glorioso o inglorioso? E se il fascio lo reputa inglorioso non è lecito studiarlo.

Ora badate che ogni partito vede a suo modo la gloria. Dove vanno a finire gli studi storici?».

«Già voi con la vostra storia pura, imparziale, scientifica siete quelli che ci avete portato al bolscevismo».

«E come mai?».

«Lavorando sempre contro l’Italia».

«Ma scusate, Salvemini non voleva la Dalmazia solamente perchè pensava che fosse una catastrofe per l’Italia».

«Salvemini è un porco. Domandalo a tutti gli studenti».


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