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86 | la palingenesi di roma |
quel senso, nè gustare di loro quel sapore che le hanno in sè » 1.
Siccome gli uomini « nacquero, vissero e morirono sempre con un medesimo ordine » 2 « gli è facil cosa a chi esamina con diligenza le cose passate, prevedere in ogni repubblica le future, e farvi quei rimedi che dagli antichi sono stati usati » 3. Perciò « ho giudicato necessario scrivere sopra tutti quelli libri di Tito Livio, che dalla malignità dei tempi non ci sono stati interrotti, quello che io, secondo le antiche e moderne cose, giudicherò essere necessario per maggiore intelligenza di essi » 4.
L’antichità in generale, ed in essa sopratutto Tito Livio, sono adunque assunti a maestri della politica contemporanea, mentre la politica contemporanea è adoperata per illuminare nei suoi punti oscuri la storia dell’antichità. Il metodo era doppio ed era nuovo; e diede risultati singolari, che dobbiamo studiare, perchè con il Machiavelli la storia antica rinasce dal suo sepolcro e ridiventa una viva forza spirituale della civiltà moderna.
Gli amici degli Orti Oricellari che primi lo conobbero, sembrano aver più ammirato che non capito questo metodo, poiché i commenti liviani del Machiavelli esaltavano in loro soltanto il fervore repubblicano, e, come se fossero stati scritti e detti solo