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Pagina:Ferrero - Leonardo o dell'arte, 1929.djvu/227

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NOTA SUI TESTI


Una copia del «Trattato della Pittura» di Leonardo fu pubblicata per la prima volta a Parigi, nel 1651, da Raffaele Triched Du Fresile (presso J. Langlois). Ma nel 1817 Guglielmo Manzi ne condusse sopra il Codice Vaticano Urbinate 1270 della Biblioteca Barberiniana un’edizione più compiuta. Il «Codice Vaticano» fu ristampato ancora dal Ludwig nel 1882, e nel 1890 dal Tabarrini. Noi ci siamo serviti dell’edizione, condotta sopra il Codice Vaticano Urbinate da Angelo Borzelli (Carabba, Lanciano, 1914) e l’abbiamo indicata con un B. Per le altre Opere di Leonardo, e per certe varianti del «Trattato della Pittura», ci siamo serviti del testo prezioso del Richter (The literary works of Leonardo da Vinci, London 1872). Non ci è possibile di dare, in poche pagine, nemmeno il ristretto di una bibliografia che conta più di 3000 titoli. Rimandiamo i lettori incuriositi a quella Raccolta Viadana, redatta dal professor Verga, che raggruppa e commenta tutti i libri che vengono pubblicandosi su Leonardo da Vinci, e allo studio «La critica di Leonardo nell’ultimo cinquantennio» (Milano, 1922), in cui il prof. Verga ha fatto un sunto succoso e intelligente delle opere più importanti pubblicate sull’argomento.