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Monodelfia Decandria. Monodelf. Poliandria.

192. G. sanguigno. Caule ramoso, un poco patente, ispido. Foglie orbicolate, 5-7 partite, lacinie trifide, peduncoli uniflori ascellari. Caselle setose all’ apice.
Geranium sanguineum. It. Geranio sanguigno. Ver. Geranio de Machia.
Fiori porporini grandi, Mag. Giugno. Negli sterpi sul monte, e nelle siepi vicino ai monti stessi. Perenne.
Le foglie aspre quasi insipide si usavano una volta nelle pozioni vulnerarie.
193. G. roberziano. Foglie ternate, e quinate, pennatofesse, peduncoli biflori. Petali intieri il doppio più lunghi del calice a dieci angoli restato. Arilli rugosi. Semi liscj.
    G. Robertianum. It. erba roberta. Ver. Geranio di muro.
Fiori porporini. Aprile Maggio. Nelle siepi e sui muri ombrosi. Annuo, o biannuale.
L’ erba ha odor ircino, sapor salso, aspretto, ed un poco astringente. Il suo sugo si loda internamente nell’ ematuria e negli scoli, esternamente l’ erba si raccomanda nei buboni, nelle ulcere della vulva e delle mammelle.
CXXXVIII. Malva. Cal. doppio, l’ esteriore di tre foglie, molti semi arillati a guisa di concettacoli, caduchi.
194. M. selvatica. Caule erbaceo eretto. Foglie a 7. lobi acuti, peduncoli a pezioli pelosi.
    Malva sylvestris. It. Ver. Off. Malva selvatica.