Pagina:Foscolo, Ugo – Prose, Vol. I, 1912 – BEIC 1822978.djvu/46

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40 i - scritti vari dal 1796 al 1798


Convengo che l’indipendenza nazionale può alle volte consistere nell’essere esenti da un giogo straniero, governandosi colle proprie leggi e co’ propri costumi ed affidando la somma delle cose a’ propri concittadini. Sotto questo aspetto si poteva chiamare «indipendente» la nazione romana sotto il governo dei re, e «indipendenti» i veneti sotto quello de’ nobili. Ma, siccome i primi, che non erano assoluti monarchi, incominciarono a usurpare i diritti del popolo, trasmettendo non per l’elezione generale, ma per ereditá la possanza; e i secondi, non eletti, ma usurpatori, chiusero il numero de’ nobili e si fecero signori dello Stato, uccidendo ducentocinquantasei del popolo, che con valore contrastarono a costoro la signoria; cosí ne viene che la nazione non è indipendente dove i governatori non sono legittimi, i quali, violando la santitá delle costituzioni o delle leggi saliche, divengono tiranni e nemici de’ propri concittadini. Aggiungi che, dove il popolo non è libero, la nazione non è indipendente, perché, potendo essere venduto o perduto, per l’ignoranza, per l’interesse o per la ferocia dei suoi governanti, senza ch’egli abbia parte nella colpa, ma nell’infamia e nel danno; cosí egli è sempre nel pericolo di schiavitú, né può vantare un’indipendenza che non può al caso mantenere e difendere per se stesso.

E’ pare con ciò dimostrato che l’indipendenza nazionale è inutile nome, ove per base e per difesa non abbia la sovranitá popolare. Bisogna dunque che questa stessa sovranitá non sia appoggiata al diritto, ma al fatto. Tutti i popoli per diritto furono liberi; ma quasi tutti in fatto divennero schiavi. Qualunque sovranitá sta nel diritto, ma è mantenuta dalla forza. Pronto, dunque, formidabile, armato dev’essere sempre quel popolo che aborre la schiavitú. Se con un braccio posa le armi, offre il piè alle catene. La Francia divenne libera con la spada, e si mantenne libera con la guerra. Sparta, Atene, Roma, l’antica Venezia, l’Elvezia, l’America ci fanno fede di questa veritá; e queste istesse repubbliche ci serviranno d’esempio per dimostrare che, quando il popolo lasciò l’armi e non si difese da se medesimo, divenne vile, vizioso, povero e schiavo.