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ultime lettere di iacopo ortis 27


mio nerissimo umore, tu reprimi la gioia del tuo cuore contento, per non farmi accorgere del mio stato. Pure!... questo atto gentile verso quel disgraziato ha colmata la mia riconoscenza per te. Tu se’ il figliuolo della mia nutrice, tu se’ allevato nella mia casa; né io t’abbandonerò mai. Ma io t’amo ancor piú, poiché mi avvedo che il tuo stato servile avrebbe forse indurita la bella tua indole, se non ti fosse stata coltivata dalla mia tenera madre, da quella donna che con l’animo suo delicato e co’ soavi suoi modi fa cortese e amoroso tutto quello che vive con lei.

Quando fui solo, diedi a Michele quel piú che ho potuto; ed io egli, mentre io desinava, lo recò a quel derelitto. Appena mi sono risparmiato tanto da giungere a Nizza, dove negozierò le cambiali ch’io ne’ banchi di Genova mi feci spedire per Tolone e Marsiglia. Stamattina, quando egli, prima di andarsene, è venuto con la sua moglie e con la sua creatura per ringraziarmi, ed io vedeva con quanto giubilo mi replicava: — Senza di voi io sarei oggi andato cercando il primo ospitale...— io non ho avuto animo di rispondergli; ma il mio cuore gli diceva: — Ora tu hai come vivere per quattro mesi..., per sei... E poi? La bugiarda speranza ti guida intanto per mano, e l’ameno viale dove t’innoltri mette forse a un sentiero piú disastroso. Tu cercavi il primo ospitale..., e t’era forse poco discosto l’asilo della fossa. Ma questo mio poco soccorso, né la sorte mi concede di aiutarti davvero, ti ridará piú vigore onde sostenere di nuovo e per piú tempo que’ mali, che giá t’avevano quasi consunto e liberato per sempre. Goditi intanto del presente; ma quanti disastri hai pur dovuto sopportare perché questo tuo stato, che a molti pure sarebbe affannoso, a te paia í lieto! Ah, se tu non fossi padre e marito, io ti darei forse un consiglio! — E senza dirgli parola, l’ho abbracciato; e, mentre partivano, io li guardava stretto da un crepacuore mortale.

1Ier sera, spogliandomi, io pensava. — Perché mai quell’uomo emigrò dalla sua patria? perché s’ammogliò? perché lasciò un

  1. Questo «squarcio» benché si trovi senza data, in diverso foglio, e per caso fuori della serie di tutte le lettere, nondimeno dal contesto apparisce scritto dallo stesso paese, il di dopo, in aggiunta alla lettera precedente. [F.]