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considerazione decimaquarta 331


CONSIDERAZIONE DECIMAQUARTA

codici.

Dirò qui de’ quattro codici ambrosiani citati nelle varianti, dove, per non imbruttirle di tutti gli abbagli degli amanuensi, ho recato soltanto quelle lezioni in lite, nelle quali i mss. convengono. Il primo, da noi chiamato Y, è in-8° grande, cartaceo, di caratteri non anteriori al 1400. Nella biblioteca Ambrosiana è segnato M, 38. Il codice A, in-4°, in pergamena, contiene Properzio e Tibullo, dopo Catullo, con dorature e con una impresa di casa Bolognini milanese. È segnato S, 67. Il codice B, in-8° grande, in pergamena, con Properzio e Tibullo prima di Catullo, di caratteri piú recenti. Era giá posseduto da Gian Vincenzo Pinelli. È segnato H, 46. Il codice C, in-8°, pergamena, con caratteri bellissimi, piú degli altri coerente all’edizione principe, è per tutti gli indizi posteriore alla stampa. È segnato D, 24.

Sopra il B e C non cade questione: chiunque abbia appena salutate le librerie, li giudica piú recenti del codice A. Or io proverò questo stesso codice contemporaneo all’edizione principe o di pochi anni prima. La impresa è un angelo ed un lione con un pomo cotogno nella zampa. I Bolognini vennero investiti del feudo di Sant’Angelo da Francesco primo Sforza (Bellalius, Elenchus familiarum mediolanensium). Il duca era degli Attendoli di Cotignola (Verri, Stor. milan ., tomo i, cap. xv, p. 453); e concesse a’ Bolognini di portare questo nome ed i cotogni nell’arme (Theatrum nobilit. Mediolan., p. 216). * Lo Sforza s’insignorí di Milano nel febbraio del 1450 (Machiav., Istor. fior., lib. vi), e premiò i Bolognini due anni dopo.* Il codice dunque non può essere anteriore al 1452; ma chi prova che non fosse fatto piú anni dopo l’investitura del feudo? Il Bolognini, guerriero che meritò la ricompensa del duca, morí l’anno 1464, otto anni prima dell’edizione principe. Né si canti l’usato responsorio de’ fregi posteriori alla scrittura. L’architettura del libro ed i versi del frontespizio persuadono che anzi sia stata fatta la scrittura per li fregi.