Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
lungo la francia e l'italia | 159 |
pensare1, e m’affannava in un impiccio non minore di quello della signora2.
E3 l’avere a dormire4 in due letti d’una sola e medesima camera era affanno bastante all’anima nostra5; ma la lor situazione6 (perch’erano paralleli e separati7 da si angusto intervallo8 che appena vi capiva una cadrega di paglia) ci angustiava 9 anche piú. Stavano inoltre10 poco lontano dal foco; e la proiezione del caminetto da un lato, e dall’altro una trave massiccia che attraversava la stanza, formavano una specie di ricetto11 assai discordante dalla delicatezza de’ nostri pensieri. A tanti impedimenti12 s’aggiungeva purtroppo la picciolezza de’ letti, insuperabile impedimento13 il quale vietava finanche14 il compenso che le donne si coricassero insieme in uno de’ due; e, dove ciò fosse stato possibile, benché non desiderabile forse, il mezzo, in fondo, non era terribile15 in modo che la loro imaginazione non se ne 16 potesse almen per allora acquetare.
Poca o 17 nessuna consolazione recava a noi lo stanzuolo; freddo, umido, con un’imposta del balcone pericolante, a spazzavento18, e con le finestre inermi [di]19 vetri e di carta ogliata20 io, mentre la signora lo andava guardando, rattenni la mia tosse. Onde la necessità riduceva madama 21 all’alternativa: o di posporre la salute al pudore22 e starsi nello stanzuolo, rinunziando23 il letto vicino al mio alla cameriera; o di lasciar dormire la cameriera nello stanzuolo, ecc. ecc.
La signora era piemontese, verso i24 trent’anni e con25 guance incarnate dalla salute. La cameriera n’avea quasi26 venti, ed era lionese, spiritosa negli atti e sveltissima al pari di ogni altra fanciulla francese. E l’una e l’altra pendevano fra il «si», il «ma», il «se»: onde 27 il macigno, che ci aveva tanto impacciati
- ↑ segue espunto quanto alla
- ↑ né il mio impiccio era minore dell’impiccio della s.
- ↑ segue non espunto al nostro impiccio bastava che i nostri due letti fossero in una sola e medesima stanza
- ↑ il dover coricarsi
- ↑ bastava per se solo ad affannare l’animo nostro — a renderci perplessi
- ↑ posizione
- ↑ divisi
- ↑ sí poco i. tra loro
- ↑ affannava
- ↑ Inoltre que’ letti stavano
- ↑ d’alcova
- ↑ ostacoli
- ↑ insormontabile ostacolo
- ↑ impediva persino
- ↑ benché non fosse cosa da desiderarsi, la cosa non era, in fine del conto, tanto terribile
- ↑ se ne agg. nell’int.
- ↑ E poca, anzi
- ↑ sdruscita, in preda de’ venti
- ↑ nel testo senza esp.
- ↑ Non
- ↑ costringeva la signora
- ↑ alle convenienze
- ↑ lasciando
- ↑ avea forse
- ↑ con agg. nell’int.
- ↑ quasi agg. nell’int.
- ↑ nel «si», nel «ma», nel «se»; ed