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114 | libro secondo |
comodo, ma piú incomodo d’ora il contare in rame; perciocché, dopo tirato il conto, resterebbe a sapere quante grana di rame vale un ducato, e questa sarebbe proporzione sempre ondeggiante e varia; ed, essendo necessario che i grossi pagamenti facciansi in argento o in oro, sarebbe inutile il conto in rame, ed insensibilmente, per la forza della natura delle cose, si tornerebbe al conto in argento e in oro. Insomma il conto in rame sarebbe il medesimo che se si facesse col formento o col vino; e, per dir tutto in uno, questa cura sulla moneta di conto non merita esser tale e tanta quanto ella si vuole; e sempre si troverá che quello, in che si paga, è quel medesimo, in cui si conta, sia merce o sia metallo.
Penso ora che taluno potrebbe dire ch’essendo il rame piú sicuro dalle frodi de’ falsatori e dagl’inopportuni alzamenti, meglio è su di esso sempre il computare. Al che io rispondo che le frodi non variano il computo, il quale piú sull’immaginario che sul reale si fa: gli alzamenti è falso che non gli abbia il rame; e, quando fosse vero, sarebbe appunto perché in conto non si usa. Ed è ben ridicolo voler con costumanze arbitrarie impedire quelle determinazioni delle supreme potestá, che la natura istessa, quando a lei sono contrarie, elude, ma non reprime. Quando piaccia al principe l’alzamento o ch’ei sia necessario, e questo dal conto in rame venisse impedito, il primo, ch’ei fará, sará mutare il conto; ed ecco i frivoli argini, che il torrente ne porta via.
Ma egli è falsissimo che il rame non abbia alzamenti o abbassamenti; ed io mi meraviglio come questa erronea opinione sia in tanti, quando ella è cosí patente. «Alzare» ed «abbassare» sono termini relativi: dunque, quando s’alza il prezzo all’argento, a qual cosa s’abbassa? Non ai commestibili, né agli altri generi, il prezzo de’ quali è lasciato in libertá di chi vende: dunque, al rame e all’oro. Sicché, sempre che s’alza l’argento, s’abbassa il rame. Ma di questo si dira meglio altrove. Ora è cosa giovevole entrare a scrutinare quali mali abbia la moneta di rame fra noi, e quali ordini le sieno per essere utili o necessari.