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capo primo | 293 |
inventate tante formole diverse da eluder il rigore dell’umane leggi contro l’usura, che è veramente poi soverchio ed intollerabile voler finanche venire ad insultare l’interno conoscimento del giusto e perturbarlo. La definizione del mutuo è del pari giustissima, consistendo in consegnare una cosa con patto di riaver l’equivalente e niente di piú. Ma di questo «equivalente», espresso dalla voce latina «tantundem», l’idea dovrebbe esser migliore e piú chiara. Il valore è la proporzione che le cose hanno a’ nostri bisogni. Equivagliono quelle ch’apportano egual comoditá a colui rispetto al quale si dicono «equivalenti». Chiunque cercherá l’egualitá altrove, seguendo altri principi, e la vorrá trovare o in sul peso o nella simile figura, si mostrerá poco intelligente de’ fatti umani. Un foglio di carta equivale molte volte al danaro, da cui è difforme e per peso e per figura: molte volte al contrario due monete d’egual peso e bontá e di simile figura non equivagliono. Quando in un luogo non è dato corso a una moneta straniera, ancorché buona (come è fra noi della moneta d’argento romana), non arreca egual comodo l’aver un pezzo di metallo inutile e ricusato da tutti che un altro pezzo simile, ma in libero commercio. E perciò s’ha da pagar meno la moneta vietata, e s’ha da stimare per tanto per quanto non è ricusata, cioè pel valore intrinseco del suo metallo; il che è una sorte di cambio assai giusto e ragionevole. Infine è certo che fra gli uomini non ha prezzo altro che il piacere, né si comprano se non le comoditá; e, siccome uno non può sentir piacere senza ncommodo e molestia altrui, non si paga altro che il danno e la privazion del piacere ad altri arrecata. Il tenere alcuno nel batticuore è dolore: dunque conviene pagarlo. Ciò, che si chiama «frutto del danaro», quando è legittimo, non è altro che il prezzo del batticuore; e chi lo crede cosa diversa, s’inganna.
Se ora co’ principi da me esposti si rivolgeranno gl’insegnamenti del pontefice Benedetto decimoquarto, si troveranno meravigliosamente ripieni di sapienza e di veritá: se si guarderanno le operazioni umane non biasimate dal popolo, si conosceranno conformi alle massime sopraddette.