Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/65

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adesso, quel che ha risposto l’ammiraglio.

— Risparmia questa fatica; ho inteso tutto.

— E come ti pare che me l’abbia cavata?

— Meglio di quel che mi aspettavo. Adesso, dunque, per la prima cosa, devi far conoscere alla signorina Bice, chiaramente, le tue intenzioni. Sarebbe impresa da sciocco, voler entrare in paradiso a dispetto dei santi.

— E come si fa?

— Troveremo: intanto, passiamo un po’ in rassegna l’esercito nemico, la guarnigione della cittadella. Prima di tutto, c’è l’istitutrice, miss Trollope.

— E quella è nostra.

— È mia, se permetti; o almeno così