Pagina:Gandolin - La famiglia De-Tappetti, Milano, Treves, 1912.djvu/71

Da Wikisource.

— Papà! i fagiuoli.

— Agenore! — risponde Policarpo con accento d’ineffabile malinconia: — ti prego di sospendere, momentaneamente le dolorose manifestazioni di un animo, turbato da legumi troppo coriacei. Noi ci troviamo davanti a un’assemblea legislativa che sta votando un milione in nostro favore....

— Un milione?

— Sì, figlio mio!... un milione, di cui non avrò, naturalmente, neanche un soldo; ma è sempre decoroso, per una famiglia come la nostra, avere partecipato moralmente, idealmente, al possesso d’un milione.

— Dimmi, papà: con questo milione, mi comprerai qualche cosa?

Policarpo intenerito:

— Sì, figlio mio, ti procurerò qualche divertimento: domani ti porterò al Pincio a vedere il tramonto. È bene che gli animi dei giovincelli si ritemprino ai grandi spettacoli della natura.