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CAPITOLO XXXVII.

I SOTTERRANEI.

Fra le meraviglie che si trovano nella gran metropoli dell’orbe — le catacombe — e i sotterranei — non sono le meno notevoli.

I primi cristiani, perseguitati dal governo imperiale di Roma — allora pagano — con atroce accanimento — si rifuggivano nelle catacombe — per salvezza sovente — e sovente per potersi adunare, consigliarsi — istruirsi nella nuova loro religione.

Quei sotterranei furono pure indubitatamente il rifugio dello schiavo — e di quanti infelici cercavano sottrarsi a quel sistema tirannico, che fu l’impero a Roma — che produsse i mostri i più abbominevoli della terra: quali Nerone, Caracalla, Eliogabalo, ecc.

Di quei sotterranei ve ne sono di diverse specie — alcuni scavati e costrutti col divisamento di conservarvi i cadaveri, — altri per il servizio d’acquedotti — che dovevano portare fiumi d’acqua dolce nell’immensa ca-