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CAPITOLO VIII.

DA CALATAFIMI A RENNE.

     La vittoria
È sul brando del forte.
 (Autore conosciuto).


La vittoria di Calatafimi fu incontestabilmente decisiva per la brillante campagna del 1860.

Era un vero bisogno d’iniziare la spedizione con uno strepitoso fatto d’armi. Esso demoralizzò gli avversari che colla loro fervida immaginazione meridionale, raccontavan portenti sul valore dei Mille, e sulla impenetrabilità della loro pelle a qualunque proietto, e rinfrancò i prodi Siciliani che, per esser pochi, erano stati scossi dagl’immensi presidii di soldati, e di mezzi accumulati dai Borbonici nell’isola.

Palermo, Melazzo, il Volturno, videro molto più feriti e cadaveri. — Vi furono certamente delle pugne più lunghe ed accanite. — Per me però il combattimento decisivo fu Calatafimi. — Dopo il Pianto dei Romani, i nostri sapevano che doveano vincere; e quando s’inizia una pugna con quel prestigio, si vince!