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274 Codice cavalleresco italiano

II.

Verbale in séguito a rifiuto di sfida.

ART. 506.

Il verbale in seguito a rifiuto di soddisfazione deve essere compilato dai rappresentanti la parte richiedente, detta erroneamente sfidante. In esso saranno motivate le ragioni per le quali lo sfidato si sarà rifiutato di accogliere la domanda di soddisfazione, o di riparazione inviatagli.

ART. 507.

Se lo sfidato non avrà voluto addurre alcuna giustificazione al suo rifiuto, il verbale può essere pubblicato per la stampa, come appello al giudizio della pubblica opinione sull’operato della parte offesa. E questa ha il diritto di rivolgersi alla Corte d’onore o a un giurì d’onore per ottenere la soddisfazione negatagli, in quanto codesta richiesta non implica la necessità di duellare, ma offre un mezzo di discussione per definire pacificamente qualunque vertenza.

Esempio di verbale in séguito a rifiuto di sfida.

Data ora 

Il signor M., ritenutosi offeso dal Signor N., perchè... (esporre le cause della vertenza) incaricò i Signori A. e B. di chiedere al signor N. quelle riparazioni, che reputassero necessarie per la difesa del suo nome.