Pagina:Gelli - Codice cavalleresco italiano.djvu/301

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Libro sesto 275

Il Signor N., al quale i Signori A. e B. fecero personalmente (o per iscritto) conoscere il mandato del Signor M., dichiarava che egli non intendeva dar seguito alla vertenza insorta, perchè (esporre le ragioni addotte).

In seguito a questo rifiuto, i rappresentanti del signor M., rilasciano la presente dichiarazione al loro rappresentato, onde possa valersene a guarentigia del proprio onore; dichiarano esaurito il proprio mandato e rendono di pubblica ragione il presente verbale (aggiungere se n’è il caso, il consiglio al Signor M. di rivolgersi al Tribunale ordinario).

Firma A.

   »   B.

III.

Verbale in séguito ad accettazione di sfida.


ART. 508.

Il verbale in seguito ad accettazione di soddisfazione invece, deve essere compilato in duplice copia dai quattro rappresentanti e da essi sottoscritto. In questo verbale si riassumeranno le cause, che diedero luogo alla sfida accettata dalla parte avversaria, e se n’è il caso si terrà parola delle indagini fatte sull’onorabilità, ecc. delle parti contendenti e del risultato ottenuto.

Quindi, si descriveranno tutte le pratiche fatte per conciliare amichevolmente gli avversari e se si fece appello ad un arbitraggio, o ad una giuria, o alla Corte d’onore.