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30 LA GERUSALEMME

LXXXVI.


     Così Goffredo impone, il qual desia
Che si racconci innanzi al nuovo Sole.
Ed occupando questa e quella via,
684Dispon le guardie intorno all’alta mole;
Ma il suon dalla Città chiaro s’udia
Di fabbrili instrumenti e di parole,
E mille si vedean fiaccole accese,
688Onde seppesi il tutto, e si comprese.