Pagina:Giacomelli - Dal diario di una samaritana, 1917.djvu/42

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morso... Salvo a ricominciare, perchè così fanno gli altri, e perchè ormai la via è sdrucciola, e l’abitudine si fa tiranna.

E per i vizi degli uomini, sempre più cresce il numero delle donne sciagurate che si vendono, e che alla loro volta li trascinano, li rovinano, nell'anima e nel corpo.

Oh! soldati nostri, pensateci, pensateci, prima di abbandonarvi a cose delle quali non osate parlare con una persona che rispettate. Pensate che tante fra quelle donne che trovate, purtroppo, ormai dappertutto, sono state, in principio, trascinate, tradite... o abbandonate, o mal consigliate da genitori senza coscienza, e che di quelle, se altrettanto sfortunata, potrebbe essere vostra sorella. Pensate che del danno che loro è venuto dagli uomini esse si vendicano sopra di essi con malattie terribili, dalle quali è illusione la sicurezza di salvarsi; malattie terribili per voi, per la vostra sposa e per i vostri futuri figliuoli... Guai a chi fa male, ragazzi, perchè male avrà, e seppure potrà parere tra i fortunati, non potrà avere mai la tranquillità della coscienza.

Voi siete buoni, in fondo, voi amate la vostra famiglia, voi sentite il rispetto per la donna, (la quale, anche se caduta, non si deve mai calpestare, spingendola così sempre più in basso) voi sentite la responsabilità verso le creature che un giorno metterete al mondo; voi, nella grande maggioranza, vi professate cristiani, e pregate, e vi accostate all’altare. Tutto questo deve darvi virtù a resistere alle basse inclinazioni, a vincere le cattive suggestioni dei compagni, con la forza dell’onestà