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Russula emetica Fr — Tav LXXIII

Ital. Rossetta, Colombina rossa, Volg. Panaróla rossa (Veneto) Franc. L’Eniètique Ted Speitaubling.

Ha cappello da convesso spianate-depresso, viscoso, glabro, color roseo, roseo-sanguigno, qua e là biancheggiante o anche a chiazze gialle, col margine in età solcato; lamelle un po’ distanti, eguali, al piede rotondato-libere, bianche, poi paglierine; gambo solido, duro indi molle, rugosetto, bianco o con tinta del colore del cappello; carne bianca, sotto l’epidermide rosea, acerrima; cistidii fusoidei, 50-60 × 8-10 μ; basidii clavati, 35-40 × 8-10 μ; spore quasi rotonde, echinulate, bianche, 8-10 × 8 μ.

Cresce a preferenza nei boschi frondosi, ai margini erbosi, dal luglio all’ottobre.

Questo fungo si considera venefico e si citano dagli autori dei casi di avvelenamento. Quanto per mia propria esperienza posso dire si è che in dosi piccole è certamente innocuo, ma, per la carne malto acre e amara, riesce un cibo poco gustevole. Anche se preparato in unione ad altri funghi mangerecci di buon gusto li rende molto meno gradevoli.

Spiegazione delle figure: a-b Fungo in vario grado di sviluppo. c Fungo sezionato verticalmente, d Basidii e cistidii e Spore.

Russula integra Linn. — Tav LXXIV.

Ital. Rossola buona. Franc. Rougillon bàtart. Ted. Rother Taubling.

Ha cappello carnoso, convesso, poi spianate-depresso, leggermente viscoso a tempo umido, colore rosso-porpora, con centro più languido o talvolta bianco-giallognolo, al margine da prima liscio, poi solcato-tubercoloso: lamelle abbastanza spesse, molto larghe, nel fondo congiunte a vene, al gambo rotondato-aderenti e bifide, nel fungo giovane bianche, poi tosto con tinta giallo-alutacea; gambo quasi eguale o attenuato alla base, striato-rugosetto, pieno, poi lacunoso, bianco; carne bianca, mite, di sapore grato, quasi di cacio e odore non marcato; cistidii rari, fusoidei, 60 × 9 μ; basidii clavato-subventricosi, 45-50 × 9-12 μ; spore quasi rotonde, echinulate, gialliccie, 7-9 × 7-8 μ.