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44 del rinnovamento civile d’italia

Il rimprovero mosse da generoso affetto e venne espresso in termini gentili e amichevoli, ma non fu certo oculato né previdente. Le armi francesi poteano salvarci; l’imitazione ci diede il tracollo. Che altro fecero in sostanza i repubblicani precoci del quarantanove se non mettere in pratica il consiglio del Balbo e seguir le orme della Francia?

Le dottrine e le scritture di Massimo d’Azeglio risplendono come quelle del suo illustre amico per la nobiltá dei sensi e la moderanza delle opinioni; ma talvolta penetrano pure poco addentro nella natura delle cose, e hanno i difetti come i pregi del ceto cospicuo a cui l’autore appartiene. Anche l’Azeglio, entrato in carica, trascurò l’egemonia, gli aiuti, la dignitá patria, come vedremo; e convien dire che nel suo pensiero la concordia e la lega avessero un luogo molto secondario, quando in un tempo che bisognava tranquillare i principi sulle intenzioni del Piemonte, egli avvalorò co’ suoi portamenti in Toscana (certo a buon fine) i sospetti di molti sugli albertisti. Ma il punto in cui egli mi pare essersi piú discostato dalla vera idea del Risorgimento si è quello che riguarda le sue attinenze coll’indole dell’etá nostra. La quale è essenzialmente democratica, e però ogni ordine che manchi di questa parte non può mettere radice né aver lunga vita. Io mi attenni anche su quest’articolo a quel graduato progresso che mi era ingiunto dalle circostanze. Nel Primato compresi il concetto popolare sotto l’idea viva, universale, fecondissima di riforma, che tutto abbraccia e apre allo spirito un campo interminato di miglioramenti; ché il parlar piú chiaro non sarebbe stato allora a proposito per le ragioni toccate di sopra. Ma quando l’Italia cominciò a muovere e che la Francia divenuta repubblicana fece fare un passo notabile al concetto democratico, mi parve opportuno di metterlo in luce per mantenere il Risorgimento consentaneo a’ suoi princípi e ovviare agli sdruccioli pericolosi. Imperocché l’ultima rivoluzione francese, appartenendo a un grado ulteriore di progresso sociale, aveva accese nuove brame anche in Italia e rendea piú intollerabili gli stretti confini che altri voleva porre al corso futuro degli eventi. Quanto piú si dovea provvedere al mantenimento