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38 del rinnovamento civile d'italia


della pace. E lo statuto essendo consentito dal popolo, la volontá di questo, legalmente parlando, autorizzava la detta risoluzione. Tuttavia il pontefice fu biasimato come mal ricordevole di una legge superiore ai politici ordinamenti, cioè di quella nazionalitá che lo obbligava come principe italiano alla difesa d’Italia. Ma se ai toscani era lecito di mutare il proprio statuto senza attendere alle condizioni del resto della penisola, perché il papa non poteva disdire la guerra, autorizzatovi dallo statuto? Piú grave ancora fu la sua colpa quando chiese l’aiuto degli esterni; e perché? Perché non solo si rimaneva di proteggere, ma veniva a violare apertamente la nazionalitá italica. Ché se questa è un nome vuoto e se ciascuno è padrone assoluto in casa propria, non veggo come Pio nono errasse a invocare il soccorso di Austria o di Spagna anzi che quello del Piemonte, lo protestai contro l’intervento spagnuolo, e ogni protesta (si noti bene) presuppone in chi la fa il potere di ricorrere alla ragion delle armi se lo crede opportuno. Ma tolta via la nazionalitá, le proteste tornavano vane e ridicole, e il papa poteva rispondermi: — Io sono padrone in casa mia come i toscani in casa loro; e se questi possono coi loro tumulti indurre l’Austria a ristabilire il granduca, ben posso io invitar la Spagna a rimettermi in seggio.

Discorro cosi presupponendo che i toscani fossero unanimi, essendo che tale unanimitá era uno scisma verso il volere nazionale. E di piú involgeva una ripugnanza di essi toscani seco medesimi, i quali aveano poco dianzi accolti con universali e vivissimi applausi gli ordini liberi dati loro dal principe. Or che saviezza è in un popolo il ripudiar oggi ciò che ieri si celebrava e il mutare d’ora in ora gl ’ instituti governativi? La sovranitá lascia di essere un diritto quando è abusata, e l’abusa chi l’esercita non da uomo ma da fanciullo. Quando i toscani abbracciavano la monarchia costituzionale procedevano saviamente, essendo questa forma appropriata ai tempi e comune agli altri Stati italici ; dove che il sostituirle una signoria diversa e aliena dal resto della nazione sarebbe stata spensieratezza. Ma il presupposto che il popolo toscano volesse la mutazione è contrario ai fatti, poiché, come dirò qui sotto, pochissimi la