Pagina:Giovanelli - Vita di Alessandro Vittoria, 1858.djvu/128

Da Wikisource.

— 122 — per Tare, a quanto ordino. Il mio funerale voglio die sia in questo modo. Siano tolti per accompagnar il mio corpo il Capitolo intiero con li Mansipnarij della Chiesa di San Zuanne Bragola, mia contrada, et li Capellani et Mansionari) della Chiesa de San Zaccaria con quella quantità honesla de terzi che parerà alli sudetli miei Commissarij; et sij anco accompagnalo dalle due Scole del Santissimo Sacramento de San Zuanne Bragola, et San Zaccaria, et dalli Putti della Pietà, et non con altra pompa, et sij seppellito nella mia Arca in Chiesa de San Zaccaria. Voglio, che subito dopo la mia morte sij fatto Inventario diligente de lutti li miei beni di qual si voglia sorte, et delli denari che s’altroveranno; et esso Inventario sia fatto con la presenlia del Reverendo P. Lodovico Capcllano de San Zaccaria, et de Ms. Andrea dall’Aquila, et de Lorenza mia Massara de tanti anni; perchè lèi sa benissimo quello che m’altrove, per esser stata molti anni al governo della casa; et che il dello mobile sia venduto, et il tratto di esso mobile sia diviso in due parti eguali, una delle quali sia di madonna Doralice mia Nezza, et l’altra parte de Ms. Vigilio parimente mio Nipote, suo fratello, figliolo del q.m Ms. Lorenzo de Rubiui scultor Vicentino. Lasso che questa mia Casa dove liabito, di mia propria ragione, sia affiliala per li delti miei Commissarij con l’assenso delli sopradelti madonna Doralice, et Ms. Vigilio a’ mercanti, cittadini, o ad altre persone de simil condilione, dalle quali si possa senza alcun rispetto nè contraddilione conseguir a tempi debili l’affilio, et dell’affilio d’essa casa che si caverà di tempo in tempo, stale prima pagale le Decime, et fatti quelli conciari che saranno necessarij et bisognosi, et il resto d’esso affilio sia delli detti miei Nipoti, madonna Doralice et Ms. Vigilio, per metà tra di loro, sino viveranno, et mancando uno vadi la detta sua metà d’esso affilio nella mia Commissaria, et mancali tulli doi, resti esso aiìillo in detta mia Coinsmisaria. Lasso alla Sacra Maestà Cesarea del presente Rodolfo Imperatore il Relrallo nello specchio tondo di Francesco PartnCsano Pittore illustrissimo, il quale è slato desideralo tanto tempo dalla Sacra Maestà della felice memoria di suo Padre, Digitized by Google