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Il libro del comando 55


«È tanto che ne cerco, e, se torno a casa senza le pecore, il mio babbo mi bastona! A momenti non ci si vede più.»

«Aspetta — le disse Pietro.

— Si voltò un momento in là, e tirò fuori di tasca un libretto, lesse tre o quattro parole e poi....

«Le pecore sono al praticino.»

«Se ci sono stata ora!»

«Tante volte chi più guarda meno vede; ti dico che ci sono.»

— C’erano davvero. A casa domandarono alla bambina in che maniera quella sera aveva fatto tanto tardi. Dapprima non lo voleva dire d’aver perso le pecore, ma poi da ultimo l’ebbe a dire.

« E come hai fatto a ritrovarle? — domandò il capoccia.

«Io piangevo. È arrivato Pietro, e mi ha detto:

« — Non piangere, te le farò ritrovar io.

«Si è voltato in là, ha preso di tasca un libro, l’ha aperto, ha letto tre o quattro parole, e poi mi ha detto che le pecore erano al praticino.

«C'ero stata allora e gli ho risposto che avevo guardato per tutto e che non c’era nulla.

« — Eppure ci sono! — mi ha risposto — tornaci e guarda meglio.»

«Sono andata là e c’erano davvero, tutte