Pagina:Giovanni Magherini Graziani Masaccio ricordo delle onoranze.djvu/69

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Di guido carocci

r. ispettore de' monumenti di Firenze



gli affreschi della chiesa di s. lorenzo


... Io me la immagino; mi par d’averla dinanzi agli occhi come una gentil visione quella vecchia Chiesa di S. Lorenzo, sorta anteriormente alla terra di San Giovanni, quando fra le case del remoto Castel di Pian Alberti ergeva superba la sua massa severa e gentile, colla fronte rivestita di pietre conce co’ fianchi a cortina di mattone, interrotti ad intervalli da piloni di pietra, coronata da un grazioso fregio di archetti, dominata dall’originale campanile, piantato sul troncone d’una torre di difesa. Me la figuro, prima che sacrileghe mani l’avessero imbrattata d’un alto strato d’intonaco, sul quale un umile riquadratore sfogò con infantile goffaggine una decorazione di un gotico fantastico e ridicolo.

Penso all’aspetto austero e solenne del suo interno illuminato appena dai raggi che penetravano dalle lunghe e strette finestre ed agli effetti armoniosi che