Pagina:Giovanni da Pian del Carpine - Opera dilettevole da intendere, nella qual si contiene doi itinerarij in Tartaria..., 1537.djvu/108

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[versione diplomatica]


me Chaam haueua reſcritto al Papa, e dattoli un nuouo mandato, che ſi ſpargeſſe in tutto il Mondo: la copia del quale Baiothnoy uoleua portaſſino li Frati, benche poco innanti foſſero licentiati: e forſe come molti credeuano, ſi penſaua di finir con queſto Prince, la morte loro, che ſin qua haueua differita. Onde non ſi potendo reſiſter a la Tyrānia ſua p̃ tre ſettimane, e piu con humilta, e patiētia ſoſtenero eſpettādo di giorno in giorno l'aduenimēto di Augutha. Staueno fermi, Et immobili hauēdo p̃ ſoſtētation del corpo, un poco di pane & acqua a baſtanza: Et alcuna uolta per non hauerne, degiunādo fino à ſera, mangiauono latte di capra, e uacche forſe etiam alle uolte di caualle, e piu ſpeſſo haueuano acqua pura: e per non eſſer à ſufficienza meſcolaueno col latte agro ſenza far mentione alcuna di uino.                              Come dapoi la uenuta di Augutha ſi partiro.          Cap. XLVIII.


M

A penſando Frate Aſcelino che facilmente con queſto tardare potria perder il paſſaggio dil mare: che era neceſſario per la inuernata che ſi approſſimaua, Ando à ritrouar un gran Conſigliero della corte pregandolo che uoleſſi con ſuo prego far che Baiothnoy


[versione critica]


me Chaam haveva rescritto al Papa, e dattoli un nuouo mandato, che si spargesse in tutto il Mondo: la copia del quale Baiothnoy voleva portassino li Frati, benche poco innanti fossero licentiati: e forse come molti credevano, si pensava di finir con questo Prince, la morte loro, che sin qua haveva differita. Onde non si potendo resister a la Tyrannia sua per tre settimane, e piu con humilta, e patientia sostenero espettando di giorno in giorno l'advenimento di Augutha. Staveno fermi, et immobili havendo per sostentation del corpo, un poco di pane et acqua a bastanza: Et alcuna volta per non haverne, degiunando fino à sera, mangiavono latte di capra, e vacche forse etiam alle volte di cavalle, e piu spesso havevano acqua pura: e per non esser à sufficienza mescolaveno col latte agro senza far mentione alcuna di vino.                              Come dapoi la venuta di Augutha si partiro.          Cap. XLVIII.


M

A pensando Frate Ascelino che facilmente con questo tardare potria perder il passaggio dil mare: che era necessario per la invernata che si approssimava, Ando à ritrovar un gran Consigliero della corte pregandolo che volessi con suo prego far che Baiothnoy