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174 Giro del Mondo

tata, e da Jaffa se ne ritornano poi in Europa.

Imbarcati il Lunedì 14. con buon vento, seguitammo tutta la notte il cammino, e giugnemmo il Martedì 15. nell’antica Tolemaide (oggidì detta S.Giovanni d’Acri) distrutta in gran parte, e vuota di abitatori. Andai nel Convento de’ Padri Francescani, dove mi provvidero del bisognevole, per passare in Nazaret. Mi posi per via il Mercordì 16. accompagnato da un turcimanno, ed entrai in Nazaret verso la sera, a fine di 25. miglia. Fecivi le mie divozioni Giovedì 17. adorando il santo luogo, dove l’Angelo annunciò la Madre Santissima, tenuto da’ Padri Riformati di San Francesco, da’ quali fui ricevuto con molta amorevolezza, e cortesia. Il Venerdì 18. visitate altre divote Chiese vicine, me ne ritornai in S. Giovanni d’Acri; non potendosi per timore degli Arabi, che ingrombano le campagne, allontanarsi il pellegrino a vedere la Galilea, et altri Santuarj.

Non vi fu comodità di barche il Sabato 19. onde mi partii la Domenica 20. dopo mezzodì. Avemmo calma la notte: ma il Lunedì 21. si fece buon cammi-


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