Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/142

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114 Giro del Mondo

altri vasi di pelle. Appresso sono botteghe, ove si vendono archi, e freccie; ed altre di droghe, e spezierie.

Ne’ Karvanserà poi, che sono in questa gran piazza, si vendono dalla parte di Mezzo di (cioè dalla Moschea sino all’angolo di Levante) selle, briglie, ed ogni altro arnese per fornire un cavallo: dalla Moschea sino all’angolo d’Occidente sono botteghe di librari, e ligatori di libri. Il lato d’Occidente, dall’angolo di Settentrione sino al palagio, è occupato da venditori di bagattelle di vetro di Norimberga, e Vinegia: fra le due porte d’Aga capì, e Daulet-cunà da miserabili Armeni, che fanno annelli, e intagliano suggelli sopra pietre ordinarie: dal palagio sino all’angolo di mezzo di tutte le volte servono di botteghe, per pigliar caffè, e fumare; perche oltre la lor bella veduta, come d’un Anfiteatro, evvi nel mezzo una gran conserva di acqua viva, di cui i Persiani riempiono le ampolle delle pippe, acciò in bocca venga fresco il fumo. Essendo il luogo maravigliosamente frequentato, vi vanno mattina e sera i Dervis a schiamazzare, sino a far la spuma in bocca; per aver poi qualche tenue ricompensa dagli ascoltanti.


Gli