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212 Giro del Mondo

arco, freccie, e scimitarra; avvegnache sappiano maneggiar l’archibuso ed abbiano l’uso del cannone, e bombe. Nella loro fanteria (che potrebbe assomigliarsi a’ nostri battaglioni nel Regno di Napoli) non v’è da fare gran fondamento, ma il nerbo principale consiste nella cavalleria; imperciocchè può il Re ad ogni cenno porre in piedi 150. mila buoni soldati sopra migliori cavalli. Combattono però alla rinfusa, e senza verun’ordine. Quanto al Mare non hanno nè anche un bergantino armato.

La qualità dell’aria è diversa, giusta la diversità delle Provincie. In Edzerbayan è freddissima, ma sana: in Mazandran cattiva, a cagion delle acque stagnanti: in Ispahan, ch’è quasi nel cuore del Reame, si sentono più mesi di freddo, che di caldo, per la gran copia delle nevi, che caggiono in vece di pioggia; avvegnache ella sia a 32. gradi, e pochi minuti di elevazione: il caldo però è tollerabile, anche in tempo della canicola; nè và accompagnato colla molestia delle cimici, pulici, zanzare, ed altri nojosi animaletti.

Le nevi, come dissi, vengono in tanta copia l’Inverno, che alle volte sopravvanza-


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