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250 Giro del Mondo

descritta colonnata, che mostra aver servito di sala) in alcune parti osservai scolpiti uomini, che combattevano con Lioni, o che tenevano Monoceronti per lo corno; o stavano con coltelli in mano (a guisa degli antichi gladiatori di Roma) in atto di uccider le fiere, che teneano già prese colle forti, e nerborute braccia: altrove erano Principi, che givano come in trionfo accompagnati da numerosa Corte: in due lati opposti, due figure di Giganti per parte: in altri luoghi, Principi seduti in atto di ricevere ambascerie, o pure in atto di camminare sotto spaziosi parasoli.

Nelle mura, che restano in piedi dal lato di Mezzodì (ch’è il più elevato del piano) oltre varj sassi per terra, si vedono scolpiti Principi portati in sedia, e cortigiani appresso, che loro sanno ombra co’ parasoli. Sono altre statue con vasi in mano, ed uomini, che conducono animali come montoni, che senza alcun dubbio dinotano pompa di sacrificio. Non lungi in un pilastro dell’istesso marmo nero, si vede un’Iscrizione dell’istesso carattere, ed un’altra in una simil pietra; le quali io vedendo, e riandando per lo pensiero le altre vedute, presi fra


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