Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/337

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Del Gemelli. 303


Posti a cavallo col P. Vicario il Mercordì 27. andammo a vedere il giardino di Mullah-Amet (suona Mullah in lingua Araba, Sapiente in lettere.) Era picciolo sì, ma assai bello, e’l migliore del Congo. Vi si vedeano quantità d’alberi di fichi d’Europa, uve, melaranci, e molte piante d’India (dette da’ Portughesi Palmeras) che portano cocco. Vi era un’altro albero, detto Badamos, che produce un frutto come mandorla, e che cresce in questi luoghi del Seno Persiano, della medesima maniera che nell’Indie.

Dopo mezza notte tutti i Gentili, separatamente gli uomini dalle donne, furono a lavarsi al lido del Mare, predicando a gli uomini i Brahamani, e alle donne le loro mogli. Forse sarà qualche superstizioso Rito, ch’essi osservano, di lavarsi ogni mese in un determinato giorno lunare, giacche precede a questa lavanda un digiuno universale, o per preparamento, o perché credono nettarsi da tutti i peccati.

Andando a spasso il Giovedì 28. fuori la Città, incontrai un Cafro, o Etiope stravagantemente vestito da Fachìr, o Birbante; cioè con una berretta in testa


tutta