Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/340

Da Wikisource.
306 Giro del Mondo

turali dormono la maggior parte dell’anno, o ne’ cortili, o su i terrati, che sono fatti al modo di quelli di Napoli, detti volgarmente astrachi. I loro letti consistono nella sola lettiera attraversata di corde in vece di tavole, con una coltre sopra per materassa, ed un’altra per coprirsi chi dorme.

La Domenica 7. nella nostra Chiesa avemmo una musica all’uso del paese, non affatto ingrata all’orecchio. Il Lunedì 8. desinai in casa di Giuseppe Pereira, che mi trattò assai bene, e cortesemente. Venne poi il Martedì 9. una Mora in Chiesa a farsi leggere il Vangelo di San Giovanni, per esser liberata dalla febbre, e restituita nella pristina salute: e mi dissero, che alla giornata si sperimentava, molte persone rimaner guarite per la fede, che hanno a quel santo Vangelo.

Andammo col Pad. Francesco il Mercordì 10. prendendo fresco per Mare. Il Giovedì 11. venne un corriere d’Ispahan, e confermò quanto si era antecedentemente detto intorno la permissione di bever vino; e che il nuovo Re ne beveva col medesimo eccesso, che faceva suo Padre. Andai parimente il Venerdì 12. a diporto col Padre Vicario, passeg-


gian-