Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. II.djvu/85

Da Wikisource.

Del Gemelli. 57

lachia, furono sgridati, e se ne andarono delusi.

Sul far della notte il Mercordì 23. ripigliammo il viaggio; e circa le due ore sopravvenne la solita pioggia, con tuoni e lampi. Due ore prima di giorno passammo il Karvanserà di Sarcesmà, assai ben fatto di mattoni, con quattro Torri a’ quattro angoli. Indi facemmo 15. m. in cinqu’ore e mezza, per paese sterile, e poco atto all’aratro. Riposati un’ora e mezza, facemmo poi 25. miglia in sett’ore, e mezza; sicchè arrivammo due ore prima di mezzo giorno nel Casale di Nuhba, dove facemmo scaricar le some nel karvanserà detto Nichbè.

Per non replicare l’istesso tante volte, dico: che i Karvanserà della Persia sono tutti fatti di mattoni, sullo stesso modello, grandi e magnifici; però con tal proporzione, e simmetria, che non la cedono alle migliori fabbriche di Europa. All’intorno del cortile sono le camere, e loggie per gli viandanti, i quali se non vogliono tenerci cavalli nelle capacissime stalle, che sono dietro le medesime, possono ligargli avanti la stanza, ad una pietra a tale effetto forata. Dentro le stalle poi, sulle mangiatoje, sono alcune


nic-