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252 Giro del Mondo


A cagion di tal costumanza, i Padri Missionarj della Compagnia menano una vita molto disagiata: perocchè avendo da imitare i costumi di quella Tribù, alla conversione della quale s’applicano, per poter meglio nell’animo de’ barbari trovar luogo; bisogna che si lavino tante volte il giorno, quante coloro hanno in uso; si cibino d’erbe crude; ed incontrandosi per istrada due Padri, uno che fa da Naire, e l’altro da Polias, s’allontanino, e si scostino; acciò non si sospetti di loro. Fanno, non v’ha dubbio molte conversioni; ma moltissimi, non accostumati a tal disagio, cadono in gravissime infermità.

Di tutte le Tribu mentovate, i soli Bramini, e Baniani sono così scrupulosi sul fatto d’uccider gli animali; sicchè anche i velenosi ponno mordergli impunitamente: però gli altri in tal caso gli uccidono.

I Gioghi sono persone di tutte le Tribu, che s’han prescritto un penosissimo genere di vita penitente. Oltre la continua nudità, alcuni di essi fan vedersi colle braccia in aria, senza muoverle mai: altri rivolte indietro, che poi col tempo divengono inette al moto: taluno si so-


spen-