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254 Giro del Mondo

origine da Rhevanche-Ram, che andò povero, e nudo ramingo per lo Mondo: ed essi vagabondi imitandolo sono riputati Santi, e godono in tanto d’una vita libera, con occasione di far tutto il male, che la loro brutalità appetisce.

Or ponendosi in considerazione tanta diversità di Sette, e costumi (che negli affari politici impossibile si era, potere esser concordi) non dee parere strano, che poco numero di Maomettani tanta moltitudine di Gentili abbia soggiogata; giacchè la divisione degli animi è stata sempre mai al Mondo potentissima cagione, di far cadere le più famose Repubbliche.


CAPITOLO SECONDO.

Credenza, e superstizione degl’Idolatri.


L

E cieche menti di questi Gentili sono così avvilite nell’abbisso della superstizione, che non riputano sconvenevole far nascere i loro Dei da uomini, e dar loro medesimamente donne; credendo, che essi amino le stesse cose, delle quali gli uomini si dilettano. Tengono Ram per una gran Divinità, per gli gran pro-


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