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260 Giro del Mondo


La sospizione di furto si purga appresso di loro, con fare a viva forza passar l’accusato per un fiume, infestato da Coccodrilli; e se rimane illeso è riputato innocente. I Nairi chiamano questo il passo del Learto.

Questi Nairi sono gran maestri di stregoneria: nè certamente s’espongono ad alcun fatto d’arme, senza consigiiarsi in prima col diavolo. Colle chiome sparse, si fanno perciò, con un coltello, uscir sangue dalla fronte; e ballando al suono d’un tamburo, ad alta voce lo chiamano; e quegli viene a dar consiglio, se è bene cimentarli col nemico. Quando però il nemico pentito della disfida, con un certo segno chiede pace, volontieri gli vien conceduta.

Hanno anche le mogli comuni. Entrato ch’è alcuno in casa della donna, lascia la spada, e la rotella avanti la porta, acciò sappia ogn’uno, che il luogo è occupato; e perciò la successione degl’incerti figli si regola altrimente; siccome è detto di sopra. Se però le donne sono trovate a giacere con uomini d’altra Setta, divengono schiave delia loro Regina di Canarà. Ammogliandosi un fratello, la moglie è comune anche a gli altri.


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