Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. III.djvu/417

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Del Gemelli. 371

ti, appellati comunemente Tifoni; i quali soffiando impetuosamente da tutti i lati, sogliono portar via gli alberi, e, quel ch’è peggio, gli uomini, se non si pongono sotto coperta. Il più pronto rimedio in questo caso, si è, di tagliar l’albero, e correre, raccomandandosi a Dio; perche il male è violento, e in uno istante manda le navi a fondo, o pure le urta irreparabilmente nella Costa di Cocincinna.

Il Sabato 30. essendo continuato sino a mezzo dì l’istesso vento; si fece poscia più favorevole, che ne condusse molto avanti: e così fece anche la Domenica ultimo; sicchè il Lunedì primo di Agosto fummo a fronte dell’Isola d’Aynan, appartenente alla Provincia di Canton: dalla cui punta comincia la spiaggia del Canale di Tunchin, detta Batsa da’ sette Casali vicini.

Il Martedì 2. fummo presso l’Isola di S. Giovanni (volgarmente Sancian) tanto famosa, per aver quivi finito i suoi giorni il glorioso S. Francesco Xavier, mentre sperava di entrare in Cina; vedendosi da lungi la grotta, dove visse, e morì il Santo. Ella è lontana da Macao 60. m., ha circa dieci miglia di lunghezza, e convenevole larghezza; fertile, e copiosa di buone acque.


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