Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/135

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Del Gemelli. 111

gli accorti Cinesi: prima dell’alba per quel cammino vanno in sù, e giù i contadini con due cesti appesi ad un’asta avanti, e dietro, raccogliendo gli escrementi degli animali, per ingranar la terra. Altri con un rastello di legni uncinati, tratto per terra, raccolgono le paglie, e le fronde per lo fuoco, perciocchè le legna quivi costan carissime. Femmo la giornata di 32. miglia.

Venerdì 4. per lo fiume di Xiùnxien andammo a desinare nella Villa di Pecuxò assai bene abitata per la comodità del fiume. Giungemmo la sera nel Borgo della Villa di Sanchinxien. Ha quella due miglia di giro nelle sue buone mura di mattoni: ed è ben popolata, come anche i suoi Borghi, che son forniti di tutto ciò, che è necessario. Femmo in tutto 30. miglia.

Sabato 5. vedemmo la Villa di Ciòceu, la quale benche cinta di bastite di terreno, è nondimeno ben’abitata anche ne’ Borghi. Venimmo a desinar, dopo aver passato un lungo ponte di legno, e due altri di pietra, nella Villa di Liolixoa. Partimmo appresso per la Villa di Leanxien-xiè, la quale ha buone mura di mattoni, lunga un miglio: quindi po-


sammo