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156 Giro del Mondo

fatta a mano da’ scogli condotti dal mare si vede una Torre rotonda di dodici piani, o solaj ben proporzionata, e di un’altezza strana: intorno a cui nel più alto sono quantità di campanelli, che mossi dal vento suonan di giorno, e di notte. II Tempio e ben grande, fabbricato in mezzo al colle dalla parte di Mezzogiorno. L’abitazioni, e celle de’ lama si stendono per Oriente, ed Occidente. L’Idolo è sopra l’altar del Tempio in forma d’un Uomo tutto nudo, e rustico, siccome il Dio Priapo degli antichi: nè da altri è adorato, che da’ Lama, e da’ Tartari Occidentali: abbominandolo gli Orientali, e’ Cinesi. Incontrai più Lama in Pekin; e l’abito loro è veramente singolare; portando la mitra gialla, la toga bianca avvolta per dietro; la cinta rossa, e la tonica di color d’oro; e pendendo lor dalla cintura una borsa, di modo che la veste loro e molto simigliante a quella, con cui si pingono gli Apostoli.

Il principale Idolo, ch’adorano in quel Reame di Lassa, o Barantula, è Menipe, fatto di nove teste umane, in forma conica: avanti al quale fannosi sagrificj, e pongonsi cibi per rendersi l’Idolo favo-


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