Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. IV.djvu/460

Da Wikisource.
428 Giro del Mondo

al Tartaro, di fare aprire la tomba del Padre del Regolo, non ancor sepellito; per vedere, se alla Cinese era vestito il cadavere: ma trovatolo in abito alla Tartara; lasciò i beni a’ fratelli, fra’ quali era il Genero dell’Imperadore. In quell’istesso anno entrarono in Cina i Padri Agostiniani Spagnuoli, dalla parte delle Filippine, e Macao.

Nel seguente anno il Regolo di Fokien (che si era volontariamente renduto al Tartaro) per le crudeltà, esercitate contro vari Ministri, a lui sospetti, allor che si ribellò; fu nella Corte, in presenza di tutto il popolo, fatto in quarti, e le carni buttate a’ cani. I fratelli ancora, quantunque innocenti, ebbero tagliate le teste; e così il Tartaro, senza veruna opposizione, occupò Yun nan, Metropoli della Provincia. Hum hoa Imperadore, spontaneamente appiccandosi, prevenne la crudeltà del nemico; il quale fatte poscia cavar le ossa di Usan quey dal sepolcro; le fece portare a Pekin, e parte, a terrore degli altri, porre ignominiosamcnte in vari luoghi; e parte, ridotte in polvere, spargere al vento. L’anno 1681. si conta il centesimo, dopo il cominciamento della Missione de’ Padri della Compagnia in Cina.


Alla