Pagina:Giro del mondo del dottor d. Gio. Francesco Gemelli Careri - Vol. VI.djvu/389

Da Wikisource.

Del Gemelli. 341

nel Porto di S. Maria, due sole leghe quindi distante. Quivi giunti, andammo nel palagio del Signor Duca di Medina-Celi, a visitare il Signor Duca d’Alburquerque, che ivi abitava; essendo Capitan Generale delle Corte d’Andaluçia. Hebbe gran piacere il Duca di udirmi ragionare; e volle, che gli promettessi di tornarvi un’altro dì, perche la Sig. Duchessa sua moglie, era curiosa anch’ella di sentirmi. Ben tardi si licenziò il Signor Conte, dopo i soliti complimenti di cose dolci, e cioccolata.

La Terra di S. Maria appartiene di presente al Signor Duca di Medina-celi. Ella è ben grande, e forse più di Cadiz; ed ha migliori strade, e palagi. Come che è posta ad Occidente della Baja di Cadiz, presso un canale, che si stende due leghe dentro terra, sino al Monistero de’ Certosini, o Cartuja de Xeres; vi abitano ricchissimi mercatanti.

Il Giovedì 19. entrarono in porto sei vascelli da guerra Francesi, della squadra di Monsieur Tourville. Vidi quel giorno nella Baja da cento, e più navi, venute a riscuotere il danajo delle merci mandate in India; perocchè la maggior parte dell’argento, che viene sopra i galeoni,


Y 3 entra