Pagina:Giuseppe Grassi - Saggio intorno ai sinonimi della lingua italiana (1821).djvu/149

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s’intende altresì per area un luogo circoscritto e determinato, entro i limiti del quale s’innalza o dee innalzarsi un edifizio, o che dee servire ad alcun uso pubblico, come l’area d’un palazzo, d’un bastione, d’una piazza, d’un campo, ecc., mentre nel caso istesso la voce superficie non s’adopera che per indicare la forma esteriore dell’area: per cagion d’esempio l’area delle fortificazioni d’Essiglie ha una superficie disuguale, e montuosa: per la stessa ragione si può dire l’area d’un paralellogrammo, d’un quadrato, d’un triangolo considerati sotto l’aspetto dello spazio, che occupano, ma non potrebbe dirsi con ugual esattezza l’area curva d’un cilindro, d’un cono, d’una sfera, bensì la superficie curva d’un cilindro, d’un cono, d’una sfera.

Abbiamo osservato più sopra, che una delle differenze delle due voci sta nella misura, che è determinata in area, ed in superficie rimane indeterminata, e questa distinzione si osserva pure nel comune discorso, quando diciamo la superficie del mare, la superficie della terra, e l’area d’una medaglia, o d’un sigillo. Aggiungi che superficie indicando altresì le qualità fisiche esteriori de’ corpi, venne con bel