Pagina:Gli epigrammi le satire, il Misogallo di Vittorio Alfieri (1903).djvu/38

Da Wikisource.
30 vittorio alfieri


XCVII.

17 settembre 1798.

Sia l’avvenir qual vuolsi, a me pur sempre
Lieto fia. Puro vivo; a niun mai servo;
E, più assai che di cervo,
Mi sento in petto di leon le tempre.

XCVIII.

25 ottobre 1798.

Sempre eccellenti i Galli in altere opre,
Di tutta Europa arricciatori or dianzi
Erano; ed or, si scopre,
Che spogliatori e leccator di avanzi
Son anco egregi, ovunque tu li stanzi.
Già i Temistocli fur dei parrucchieri:
Gli Alessandri or saran dei camerieri.

XCIX.

15 novembre 1798.

Agli Europei propongono i Francesi
Norme essi dar delle misure e pesi.
La lor propria misura, e il peso vero
Dan di se stessi, ad insegnarli intesi
Il quanto e il quoto del natìo lor zero.

C.

......... 1798.

Vanto primo, è il formar cose novelle:
Di gran lunga è secondo
Poi lo adattar voci dovute a quelle.
Ond’io qui non ascondo
Ch’è un pedissequo mio merto sottile,
Lo aver aggiunto al dizionario in fondo
Un vocabolo umíle,
A spiegar cosa a nulla altra simíle.