Pagina:Gli sposi promessi II.djvu/63

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capitolo iii. - la signora tuttavia. 213

parla soltanto di questo fatto, perché può dar luogo ad una osservazione piccante: che vi ha talvolta delle leggi che non sono eseguite.

Dopo un «oh!» come di sorpresa, dopo alquanto schermirsi, e lagnarsi 1 d’esser trattati in cerimonia, il bacile fu 2manomesso, i dolci, furono 3 gustati con atti che esprimevano l’ammirazione, somme lodi furon date con 4 sentimento 5 molto sincero, e respinte con 6 molta modestia. Mentre la Marchesa e il Marchesino si abbandonavano con alcune suore alle varie riflessioni che può far nascere un bacile di dolci e Geltrude era costretta di rispondere come poteva ai complimenti che altre suore le facevano, la madre badessa chiamò in disparte il Marchese ad un’altra grata.

«Signor Marchese... per adempire 7 alle regole... per una pura formalità... debbo dirle... che ogni volta che una figlia domanda d’essere ammessa... 8 la Superiora, quale io sono indegnamente... tiene obbligo di avvertire i parenti che se mai essi forzassero la volontà della figlia incorrerebbero nella scomunica... Mi scuserà...»

9 «Benissimo, benissimo, reverenda madre; troppo giusto: lodo la sua esattezza. Ma già ella 10 non può dubitare...»

11 «Oh! Pensi, Signor Marchese; non sono pur cose da dirsi: ho parlato per mio dovere; ma s’immagini...»

«Certo, certo, madre badessa.» 12 Finito il qual breve dialogo, i due interlocutori si separarono in fretta, come se fosse incomodo ad entrambi il continuarlo, e andarono a mescersi ognuno alla sua brigata. 13 Dopo alcuni altri complimenti, il Marchese si accomiatò, e Geltrude colle tenere espressioni della badessa, con le istanze delle suore di venir presto, 14 fu rimessa in cocchio più stordita, più incerta, più sopra pensiero di quello che fosse partita la mattina, ma con un 15 anello di più alla sua catena; e che anello!

Ma la badessa aveva ella qualche 16 dubbio sulla libera elezione di Geltrude, o prestava fede intera alle parole ma-

  1. per
  2. assalito
  3. manomessi
  4. vera
  5. Avendo il Manzoni cancellala inavvertitamente questa parola, gli fu scritto a margine: «molto sincero che?»
  6. modestia
  7. al mio obbligo
  8. noi
  9. Ella
  10. sa che in
  11. S'immagini
  12. [A queste par] Dopo
  13. Quando le stesse cose furono
  14. si rinn
  15. filo
  16. sospetto