Pagina:Gli sposi promessi III.djvu/151

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capitolo vi - tomo iii 517

«Giustizia,» e «Ferrer!» erano le due parole, che più risuonavano1 tra il clamore vario e indisciplinato. Alcuni tra i guastatori avevano già deposti gli stromenti di distruzione, e2 ristavano dall’impresa. «State quieti! aspettate!3 viene Ferrer a metterlo in prigione,» si gridava da mille parti a quegli che4 proseguivano a dar colpi alla porta e al muro. Alcuni, aggiungendo i fatti al consiglio, cercavano di toglier loro di mano le leve e i martelli, e le travi:5 quindi una lotta tra gli uni e gli altri; che6 ritardò la presa della fortezza, e diede7 tempo8 al soccorso di arrivare.

9Ferrer si volse al cocchiere, e gli disse in fretta, sotto voce, ma distintamente:10

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Poi, continuando a rivolgersi al popolo: «Signori,» diceva: «un poco di passaggio, vedo... capisco... sono angustiati... in cortesia... sì, signori... pane, abbondanza... in prigione,11 lo condurrò io, in castello...»

«Passo! passo a Ferrer!» «Vogliamo12 impiccarlo noi, il vicario! è un birbone!» «No no: in prigione! giustizia!»

Intanto il cocchiere, imitando anch’egli la13 condotta del padrone,14 sorrideva alla moltitudine e15 con una grazia delicatissima moveva la frusta16 a destra e a manca, per accennare a quelli che erano dinanzi ai cavalli che si ritirassero un poco sui lati:17 alcuni si ritiravano volontariamente, e quei bene intenzionati, che abbiam detto, posti nel mezzo, rimovevano gli altri poco a poco; e la carrozza dava qualche passo.18 Ferrer andava sempre ripetendo

  1. nel
  2. de
  3. si ven
  4. conti
  5. quindi una
  6. [sospese] ritardò la distruzione
  7. campo
  8. a Ferrer di apportarle
  9. soldati s’erano posti [a fianco] ai lati, e dietro la carrozza, non so se per difendere il gran cancelliere, o per essere difesi da lui : quando [questi | questi] l'ufiziale che mandava quei soldati s’era [post] avvicinato allo sportello questi aveva fatto cenno all’ufiziale che comandava quella troppa (sic) di avvicinarsi allo sportello, e Ferrer [gli aveva dato] (era egli il generale in quel momento) gli aveva dato l’ordine : rispose l’ufiziale. Ferrer si volse al cocchiere e gli disse in fretta, sottovoce, ma distintamente:
  10. Lacuna: se ne capisce il perchè facilmente.
  11. con me
  12. vederlo impiccato
  13. buona grazia
  14. [chied] accennava con una grazia delicata a quelli che
  15. e moveva [b | gestand] con una grazia delicatissima,
  16. di qua e d
  17. quei bene intenzionati che abbiam detto ajuta
  18. I soldati (secondo l’ordine | ché tale era l'ordine dato da Ferrer) ordinati e stivati dietro la carrozza la seguivano ed occupavano [la via ch’ella faceva] il passo ch’ella apriva e procedevano con essa.